Part-time agevolato per genitori dal 2026: ecco le novità

Nuove opportunità per i genitori lavoratori

A partire dal 1° gennaio 2026, i genitori con almeno tre figli conviventi avranno la possibilità di richiedere il part-time agevolato. Questa misura, inserita nella Legge di Bilancio, consente la trasformazione del contratto di lavoro da tempo pieno a parziale con priorità per i lavoratori del settore privato. La misura rimarrà attiva fino al compimento del decimo anno di età del figlio più piccolo, senza limiti per i figli disabili.

Incentivi per le aziende

Il provvedimento prevede anche incentivi economici per i datori di lavoro, a patto che non ci sia una riduzione del monte ore complessivo aziendale. Questo approccio mira a promuovere una redistribuzione equa delle ore lavorative, sostenendo al contempo le famiglie numerose. La richiesta per il part-time dovrà essere presentata dal lavoratore, il quale dovrà attendere l’accettazione del datore di lavoro. Se la richiesta viene accolta, il datore di lavoro potrà beneficiare di un incentivo contributivo, con stanziamenti previsti di 19 milioni per il 2031 e incrementi annuali fino a 20,7 milioni nel 2035.

È importante notare che il nuovo provvedimento non annulla le disposizioni esistenti sui contratti part-time per i lavoratori non genitori. Le modalità operative per accedere a questi incentivi saranno definite attraverso un Decreto attuativo che dovrà essere emesso entro 180 giorni dall’entrata in vigore della Manovra.