Stop al bonus barriere architettoniche dal 2026: scadenze e dettagli

Fine del bonus per le barriere architettoniche

Il governo ha annunciato la cessazione del bonus barriere architettoniche a partire dal 2026. Questo incentivo, che attualmente consente di detrarre il 75% delle spese per migliorare l’accessibilità degli edifici, non sarà rinnovato. La decisione è contenuta nella Legge di Bilancio 2026, in fase di approvazione, con l’obiettivo di razionalizzare gli incentivi edilizi e ridurre la spesa pubblica.

Scadenze per la detrazione

Dal 1° gennaio 2026, non sarà più possibile avviare nuovi lavori con detrazione al 75% per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Tuttavia, coloro che inizieranno i lavori entro il 31 dicembre 2025 potranno continuare a beneficiare della detrazione IRPEF o IRES nelle dichiarazioni successive, a patto che le spese siano sostenute entro la stessa data. La detrazione potrà essere ripartita in cinque quote annuali fino al 2030. Le spese non potranno più essere recuperate con questa agevolazione se i lavori non verranno completati entro la scadenza.

Nonostante l’interruzione del bonus, saranno disponibili altri incentivi per la riqualificazione degli edifici, seppur con modalità e aliquote diverse. È consigliabile consultare la guida alla Legge di Bilancio 2026 per un elenco dettagliato delle nuove misure e delle agevolazioni attive.