Nuove aperture e opportunità occupazionali
Il panorama dei centri commerciali in Italia si prepara a un’importante evoluzione nei prossimi anni. Entro il 2028, sono in programma sette nuove aperture che potrebbero generare centinaia di posti di lavoro in tutto il Paese. L’annuncio è stato rilasciato da Confimprese durante il 13° convegno Retail & Real Estate Italia, tenutosi al Centro congressi Sgr di Rimini.
Il futuro del retail fisico
Secondo Mario Resca, presidente di Confimprese, il retail fisico non è in crisi, ma sta attraversando una fase di trasformazione. La crescita del settore si basa sia sul rinnovamento delle strutture esistenti, sia sull’espansione della rete di shopping center, che ha recentemente superato i 1.000 centri. Le nuove aperture porteranno con sé opportunità di lavoro, con assunzioni dirette e indirette per ruoli in vendita, ristorazione, vigilanza e manutenzione. Si prevede la creazione di diverse centinaia di posti di lavoro tra il 2026 e il 2028.
Nel 2026, cinque nuovi poli commerciali saranno inaugurati, seguiti da ulteriori due strutture tra il 2027 e il 2028. Oltre a queste aperture, sono previsti tre ampliamenti di centri già esistenti, che offriranno ulteriori opportunità lavorative. Attualmente, in Italia operano 1.001 centri commerciali e 341 retail park, con un crescente investimento nella riqualificazione degli spazi. Questo sviluppo rappresenta un’importante spinta economica per i territori coinvolti, con effetti positivi su occupazione e riqualificazione urbana.