Ricorso FLC CGIL contro l’esclusione dal concorso PNRR 3

Controversie sul concorso PNRR 3

Il concorso PNRR 3 per docenti di scuola dell’infanzia, primaria e secondaria ha sollevato un acceso dibattito a causa dell’esclusione di alcuni aspiranti, in particolare i laureandi in Scienze della Formazione Primaria (SFP) e gli iscritti al TFA Sostegno 2025 (X ciclo). Le regole stabilite dai bandi non permettono a questi candidati di partecipare, nemmeno con riserva, nonostante possano conseguire il titolo subito dopo le prove.

La posizione della FLC CGIL

La FLC CGIL ha espresso forte dissenso, annunciando l’intenzione di impugnare i bandi. Secondo il sindacato, la decisione del Ministero dell’Istruzione di escludere i laureandi SFP e gli iscritti al TFA Sostegno X ciclo crea una disparità di trattamento. I bandi consentono la partecipazione con riserva solo a chi conseguirà l’abilitazione entro il 31 gennaio 2026, penalizzando coloro che completano percorsi di formazione complessi. La FLC CGIL sottolinea che questa esclusione potrebbe aggravare la carenza di docenti specializzati, in particolare nella scuola primaria e nel sostegno.

Il sindacato chiede una revisione delle condizioni di ammissione, affinché anche chi conseguirà il titolo dopo il termine stabilito possa partecipare, garantendo così pari opportunità e una maggiore copertura dei posti vacanti nelle scuole.