Modifiche ai requisiti per la dirigenza medica
Il decreto Milleproroghe 2026 introduce importanti novità per i concorsi di accesso alla dirigenza medica nella disciplina di Medicina d’emergenza-urgenza. Nel 2023 erano stati stabiliti criteri transitori che permettevano ai medici di partecipare ai concorsi per il Servizio sanitario nazionale (SSN) anche senza specializzazione, a patto di possedere specifici requisiti. Questi requisiti, inizialmente fissati con scadenze precise, sono stati prorogati di un anno.
Dettagli sulla proroga e impatti sulla sanità
Il decreto legge n. 34 del 30 marzo 2023, convertito dalla Legge n. 56 del 26 maggio 2023, all’art. 12, aveva introdotto la possibilità per i medici di accedere ai concorsi anche in assenza di specializzazione, purché avessero almeno 3 anni di esperienza nei servizi di emergenza-urgenza del SSN. Grazie alla proroga, la validità di questo regime si estende fino al 31 dicembre 2026, consentendo a un numero maggiore di medici con esperienza di candidarsi per le posizioni dirigenziali, anche se non ufficialmente specializzati. Questa misura è particolarmente significativa in un contesto sanitario caratterizzato da una carenza di specialisti, soprattutto nelle aree critiche come l’emergenza-urgenza. Inoltre, la proroga offre maggiore tempo ai medici che stanno completando i loro percorsi formativi o che hanno maturato esperienza con contratti flessibili, mantenendo valide le esperienze accumulate dal 1° gennaio 2013 fino alla nuova scadenza.