Proroga fino al 2026 per la graduatoria dei Vigili del Fuoco

Proroga della graduatoria

La graduatoria della procedura speciale per il reclutamento dei Vigili del Fuoco è stata prorogata fino al 31 dicembre 2026. Questa decisione, approvata dal Consiglio dei Ministri il 11 dicembre 2025, interessa numerosi idonei ancora in attesa di assunzione e consente al Corpo Nazionale di rafforzare gli organici senza dover indire nuovi concorsi pubblici.

Dettagli sulla procedura speciale

Il decreto Milleproroghe 2026 ha esteso la validità della graduatoria relativa alla “procedura speciale di reclutamento”, istituita dal D.M. 310 dell’11 giugno 2019. Non si tratta di un nuovo concorso, ma di una lista di volontari formata nel 2019, che sarebbe scaduta senza questa proroga. Il governo ha deciso di mantenere questa corsia preferenziale di assunzione per i Vigili del Fuoco volontari, iscritti negli elenchi e con almeno 400 giorni di servizio.

La procedura speciale valorizza l’esperienza pregressa dei volontari che hanno supportato il Corpo in operazioni di soccorso e emergenze. La graduatoria si basa su titoli di studio, anzianità di iscrizione e giorni di servizio, consentendo l’assunzione da parte del Ministero dell’Interno. Tuttavia, è necessario dimostrare i requisiti fisici e psicologici e completare un corso di formazione prima di diventare Vigili del Fuoco permanenti.

Questa misura non influisce sulle graduatorie di concorsi in corso, ma garantisce il diritto all’assunzione per gli idonei, evitando sprechi e velocizzando il reclutamento in un settore con un costante fabbisogno di personale, soprattutto in seguito all’aumento degli interventi legati a emergenze climatiche.