Poste Italiane: 19.000 assunzioni previste entro il 2028

Un piano ambizioso per il futuro

Poste Italiane continua a investire nel futuro del lavoro in Italia, annunciando un piano strategico che prevede l’assunzione di 19.000 nuovi dipendenti entro il 2028. Questa iniziativa si inserisce nel contesto di un programma più ampio volto a rafforzare il capitale umano dell’azienda e sostenere i processi di innovazione e crescita.

Negli ultimi sette anni, l’azienda ha già inserito 30.000 nuovi lavoratori, portando il numero totale a oltre 119.000. Con un’età media dei dipendenti scesa a 47,5 anni, Poste Italiane sta favorendo un ricambio generazionale e promuovendo diversità e inclusione. Attualmente, il 54% della forza lavoro è rappresentato da donne, con il 46% tra quadri e dirigenti.

Focus sulla trasformazione digitale

Le nuove assunzioni si concentreranno su figure professionali in continua evoluzione, come portalettere, addetti allo smistamento e consulenti finanziari, oltre a professionisti qualificati in ambiti tecnologici. Poste Italiane si distingue anche per le sue politiche di welfare aziendale, che favoriscono la genitorialità e il benessere dei dipendenti, come dimostrato dal 97% di lavoratrici che rientrano al lavoro dopo il congedo di maternità.

In questo modo, Poste Italiane non solo si conferma come uno dei principali datori di lavoro in Italia, ma si impegna anche a valorizzare il talento e a promuovere un’occupazione stabile, rispondendo alle esigenze del mercato del lavoro moderno.