Il DDL Bucalo e il suo obiettivo
Attualmente in discussione al Senato, il DDL Bucalo mira a introdurre la possibilità di pensionamento anticipato a 60 anni per docenti e personale ATA. Questa proposta, frutto di una petizione di ANIEF che ha raccolto quasi 120.000 firme, si propone di affrontare il crescente problema del burnout tra i lavoratori del settore educativo.
Novità in arrivo
Il disegno di legge n. 1413 del 2025, presentato dalla senatrice Carmela Bucalo (Fratelli d’Italia), prevede che il personale docente e ATA possa riscattare gli anni di laurea con un’aliquota ridotta al 5%. In pratica, il costo del riscatto scenderebbe da circa 6.076 euro a poco più di 900 euro per ogni anno di studio. Questa misura faciliterebbe l’accesso alla pensione anticipata accumulando contributi in modo più semplice.
Il DDL Bucalo, se approvato, modificherebbe l’articolo 2 del Decreto legislativo 30 Aprile 1997, n. 184, e potrebbe entrare in vigore nel 2026. Attualmente, il disegno di legge è in fase di esame da parte della X Commissione permanente del Senato, con attesa di pareri da altre commissioni. L’ampio consenso già raccolto suggerisce un potenziale futuro positivo per questa iniziativa.