Il Piano di sviluppo dell’Aeroporto di Fiumicino
Il nuovo Piano di sviluppo sostenibile dell’Aeroporto di Fiumicino potrebbe generare circa 300.000 posti di lavoro in tutta Italia, secondo uno studio del Centro di Ricerca in Strategic Change “Franco Fontana” della Luiss Guido Carli. Questo Masterplan, autofinanziato da Aeroporti di Roma (ADR) con un investimento di 9 miliardi di euro, mira ad adeguare la capacità dell’Aeroporto alla crescita prevista del traffico passeggeri fino al 2046.
Impatto occupazionale e opportunità
Lo studio evidenzia che il Piano potrebbe attivare 300.000 nuovi posti di lavoro entro il 2046, con 10.000 assunzioni già previste entro il 2030 solo per la fase di costruzione. Le opportunità occupazionali interesseranno vari settori, tra cui edilizia, logistica, servizi aeroportuali, turismo e manutenzione. Il valore aggiunto complessivo generato dalle tre fasi del Piano è stimato in circa 70 miliardi di euro, con benefici economici e occupazionali significativi. Tuttavia, ogni anno di ritardo nel Piano comporterebbe un costo di 2 miliardi di euro per il Paese. Il Masterplan rappresenta un’opportunità strategica per migliorare la competitività del settore turistico italiano, consolidando il ruolo di Fiumicino come porta d’ingresso del Paese.