Fino a 50.000 Euro per le start up innovative nella cybersecurity

Contributo a fondo perduto fino al 2025

Le start up innovative hanno l’opportunità di richiedere un contributo a fondo perduto di massimo 50.000 Euro, disponibile fino al 31 dicembre 2025. Questa iniziativa mira a rafforzare l’autonomia strategica e tecnologica dell’Italia nel campo della cybersecurity.

Requisiti e modalità di accesso

Per accedere al contributo, le start up devono essere selezionate da operatori specializzati, come incubatori o acceleratori, che gestiscono programmi dedicati al settore cyber. È fondamentale che le imprese siano costituite da meno di cinque anni e abbiano sede in Italia, presentando soluzioni conformi all’Agenda di Ricerca e Innovazione dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN).

Le start up interessate devono partecipare a uno dei programmi di incubazione o accelerazione. Una volta ammesse, potranno utilizzare il contributo per coprire le spese relative alla validazione del progetto, garantendo così che le risorse siano destinate a iniziative di qualità e in fase di crescita strutturata.

Per ulteriori informazioni su altri aiuti e agevolazioni disponibili, è consigliato consultare le guide sugli incubatori e acceleratori di start up in Italia, oltre a esplorare misure come il bando Smart e Start e i finanziamenti per le imprese.