CCNL Funzioni Centrali 2022-2024: approvazione e dettagli sugli aumenti

Approvazione dell’accordo

Il 2 ottobre 2025, il governo ha approvato l’ipotesi di accordo per il CCNL Funzioni Centrali 2022-2024, firmata il 29 luglio 2025. Questo contratto interessa 193.851 dipendenti pubblici e prevede aumenti medi in busta paga di 165 euro al mese per i lavoratori, mentre per i dirigenti l’incremento medio è di 558 euro mensili.

Novità e tabelle retributive

Il CCNL introduce anche importanti novità riguardanti lo smart working, la formazione e la gestione degli straordinari. Gli aumenti salariali variano in base al livello e all’area di competenza, con un incremento medio di 165 euro mensili per i dipendenti pubblici e 558 euro per i dirigenti, che include arretrati medi fino a ottobre 2025 di 9.400 euro. I trattamenti economici per i dirigenti di prima e seconda fascia rimarranno invariati per quanto riguarda la retribuzione individuale di anzianità e gli assegni ad personam attualmente percepiti.

Il contratto è operativo dal 28 gennaio 2025, ma l’accordo per l’Area Dirigenza è in attesa di approvazione della Corte dei Conti, che dovrà verificare la compatibilità della spesa prevista. La firma definitiva potrebbe avvenire tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026.