Carta Docente: nuova procedura per precari vincitori di ricorso

Modifiche alla richiesta della Carta Docente

La procedura per richiedere la Carta Docente è stata aggiornata per i precari che hanno vinto un ricorso contro l’esclusione dal beneficio. Questo bonus annuale di 500 euro, destinato all’aggiornamento professionale, è ora accessibile agli insegnanti che hanno ricevuto una sentenza favorevole.

Come presentare la domanda

Il Ministero dell’Istruzione ha stabilito che le domande devono essere inviate esclusivamente tramite PEC agli Uffici Scolastici Regionali (USR) competenti, in base alla regione del Tribunale che ha emesso la sentenza. Gli indirizzi PEC degli USR sono reperibili sul sito ufficiale del Ministero.

In precedenza, i docenti dovevano inoltrare la richiesta di esecuzione della sentenza direttamente al Ministero dell’Istruzione. Tuttavia, chi ha già inviato la documentazione necessaria non deve ripetere l’invio seguendo la nuova procedura.

Dopo la ricezione della domanda, l’USR verifica la completezza della documentazione e la inoltra al Ministero. Successivamente, Sogei accrediterà le annualità nel borsellino elettronico del docente, visibile sulla piattaforma della Carta Docente tramite SPID o CIE. Solo dopo questo passaggio, sarà possibile generare il buono da spendere.

Nella domanda PEC, è fondamentale includere i dati identificativi dell’avvocato, della parte assistita e del destinatario, specificando chiaramente l’oggetto della notifica. La Carta Docente potrà essere utilizzata come per tutti gli altri docenti, consentendo l’acquisto di beni e servizi elencati sul sito ufficiale.