Incremento della soglia esentasse
Dal 2026, i lavoratori che ricevono buoni pasto beneficeranno di importanti novità. La bozza della nuova legge di bilancio, approvata dal Governo, prevede un aumento della soglia di esenzione fiscale per i buoni pasto elettronici, che passerà da 8 euro a 10 euro al giorno. Questa misura è stata adottata per adeguare il valore del buono al costo medio di un pasto fuori casa, che è aumentato significativamente negli ultimi anni.
Attualmente, mangiare al bar o al ristorante durante la pausa pranzo costa mediamente tra 10 e 12 euro, rendendo la soglia precedente non più adeguata. I buoni pasto concessi ai dipendenti non sono tassati se rispettano determinati limiti, ma gli importi superiori vengono considerati reddito imponibile.
Benefici per i lavoratori
Con l’innalzamento della soglia, un lavoratore che riceve buoni pasto per 22 giorni al mese potrà vedere un incremento annuo esentasse di 440 euro, passando da 1.760 a 2.200 euro. Questo cambiamento contribuirà a migliorare il potere d’acquisto dei dipendenti, particolarmente in un contesto di inflazione crescente.
Per ulteriori dettagli, è disponibile una guida alla Legge di Bilancio 2026, che elenca altre misure di supporto ai lavoratori, tra cui la riduzione delle tasse per famiglie e lavoratori.