Bonus occhiali per deficit acustico: ecco come funziona

Agevolazioni per acquisto di occhiali innovativi

Le persone con deficit acustico possono beneficiare di bonus economici per l’acquisto di occhiali di nuova generazione, progettati per migliorare l’udito. Questi occhiali funzionano tramite sistemi di amplificazione sonora, trasmissione a conduzione ossea o integrazione con dispositivi digitali. Fiscamente, tali strumenti sono considerati ausili per la disabilità, offrendo agevolazioni a chi soffre di ipoacusia.

Dettagli sulle agevolazioni fiscali

Per chi acquista occhiali destinati a migliorare l’udito, l’aliquota IVA è ridotta al 4% invece del 22%, se il dispositivo è riconosciuto come ausilio per l’ipoacusia. Questa disposizione è stabilita dal DPR n. 633/1972, che include “apparecchi per facilitare l’audizione” e protesi per menomazioni funzionali permanenti. Inoltre, è possibile usufruire di una detrazione IRPEF del 19% sulla spesa sostenuta, da dichiarare nella dichiarazione dei redditi. È fondamentale conservare la fattura e la certificazione medica che attesti l’ipoacusia per poter accedere a questi vantaggi fiscali. Se gli occhiali sono venduti come dispositivi medici, l’aliquota ridotta e la detrazione sono applicabili, mentre le riparazioni sono soggette all’aliquota ordinaria del 22%. In sintesi, conta la funzione sanitaria e assistiva del dispositivo, piuttosto che la sua forma.