Conferma e Obiettivi del Bonus Donne
Il Bonus Donne è stato ufficialmente confermato fino al 2026. Grazie alla Legge di Bilancio 2025, sono stati stanziati fondi per estendere l’agevolazione fino al 2027. Il decreto Milleproroghe ha ribadito l’operatività della misura fino al 31 dicembre 2026. Questa iniziativa è volta a incentivare l’assunzione di donne in Italia, con un focus particolare sul Sud, attraverso un esonero contributivo per i datori di lavoro che assumono donne classificate come “svantaggiate”.
Funzionamento e Requisiti
Il Bonus, introdotto con il Decreto Coesione 2024, prevede un esonero del 100% dei contributi previdenziali per i datori di lavoro privati che assumono lavoratrici svantaggiate a tempo indeterminato. L’importo massimo erogabile è di 650 euro al mese per un periodo di 24 mesi. La Legge di Bilancio 2025 ha non solo confermato, ma anche potenziato i fondi disponibili. I datori di lavoro che assumono dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2026 possono richiedere il bonus, che copre sia assunzioni già effettuate che contratti futuri, a patto che riguardino lavoratrici svantaggiate.
Per accedere al bonus, è necessario presentare domanda online all’INPS utilizzando credenziali SPID, CIE o CNS. Il modulo telematico deve essere compilato con attenzione, poiché rappresenta l’unico canale per la richiesta. Il bonus non è cumulabile con altre riduzioni contributive, ma può essere combinato con incentivi come il Superbonus lavoro, valido fino al 2027.