Novità sulla pensione per le Forze Armate e Polizia
La Legge di Bilancio 2026 prevede un rinvio dell’età pensionabile per il personale delle Forze Armate, delle Forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco. A partire dal 1° gennaio 2027, l’età pensionabile aumenterà di 4 mesi, con un ulteriore incremento di 6 mesi dal 2028. Questo nuovo meccanismo si allinea alla speranza di vita e si applica anche a chi era precedentemente escluso da tali adeguamenti.
Dettagli sugli incrementi
Secondo l’articolo 42 della bozza della Legge di Bilancio, il personale delle Forze Armate, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco vedrà quindi un aumento dell’età pensionabile. Attualmente, i requisiti variano tra i 60 e i 65,5 anni a seconda del grado. Con il nuovo sistema, un sottufficiale che oggi può ritirarsi a 60 anni dovrà attendere 60 anni e 4 mesi nel 2027 o 60 anni e 6 mesi nel 2028.
Queste modifiche entreranno in vigore dal 1° gennaio 2027, con l’aumento di 4 mesi, e dal 1° gennaio 2028, con l’incremento di 6 mesi. La certezza di tali cambiamenti sarà confermata solo con l’entrata in vigore definitiva della Legge di Bilancio. Rimanete aggiornati per ulteriori sviluppi su questo tema.