Aumenti salariali e novità nel CCNL
Il nuovo CCNL per il comparto Funzioni Locali prevede un incremento salariale medio fino a 140 euro mensili per oltre 430.000 dipendenti pubblici. Questa pre-intesa, firmata il 3 novembre 2025 da tutte le sigle sindacali tranne la CGIL, introduce anche un aumento complessivo degli stipendi del 5,78% e nuovi strumenti di flessibilità lavorativa, oltre a importanti tutele sociali.
Chi beneficia degli aumenti e cosa cambia
Il contratto prevede il riconoscimento degli arretrati per il triennio 2022-2024, con un importo che si aggira attorno ai 2.357 euro per dipendente, calcolato in base alla categoria e all’anzianità di servizio. Gli aumenti interesseranno tutto il personale non dirigente degli Enti Locali, inclusi quelli addetti alle comunicazioni istituzionali. La firma definitiva del contratto è attesa entro la fine dell’anno, mentre le nuove misure promettono di migliorare le condizioni lavorative nel settore pubblico.