Obiettivi e misure principali
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Sicurezza e Lavoro il 28 ottobre 2025, una norma volta a rafforzare la sicurezza nei luoghi di lavoro e a ridurre gli infortuni. Il testo introduce misure innovative, incentivi per le aziende virtuose e nuove tutele per studenti e lavoratori. In attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, analizziamo i punti salienti.
Dettagli sulle nuove disposizioni
Dal 1° gennaio 2026, l’INAIL avrà la facoltà di rivedere le aliquote contributive, premiando le aziende con un “bonus per andamento infortunistico” che dimostrano un buon comportamento in materia di sicurezza. Le aziende agricole che rispettano le normative sulla sicurezza potranno aderire alla Rete del Lavoro Agricolo di Qualità, beneficiando di riduzioni contributive.
La norma estende anche la protezione degli studenti nei progetti di formazione scuola-lavoro, con copertura INAIL per infortuni durante il tragitto casa-lavoro. Inoltre, si prevede un rafforzamento dell’organico dell’Ispettorato nazionale del lavoro e controlli più severi sui datori di lavoro che ricorrono al subappalto.
Infine, il Decreto introduce l’obbligo di aggiornamento per i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza anche per le microimprese e incentivi per le aziende che gestiscono correttamente i “near miss”. Le nuove misure mirano a promuovere una cultura della prevenzione e a garantire la sicurezza per tutti i lavoratori.