Parere del CSPI sull’Ordinanza Ministeriale
Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI) ha recentemente approvato all’unanimità il parere sullo schema di Ordinanza Ministeriale (OM) per l’aggiornamento delle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) e delle graduatorie di istituto (GI) per il biennio 2026-2028. Il documento, che include la bozza del bando, porta con sé numerose modifiche mirate a razionalizzare l’attribuzione delle supplenze e la gestione dei titoli.
Nonostante il CSPI abbia accolto positivamente molte novità, sono state sollevate criticità che richiedono attenzione, condivise anche dalle organizzazioni sindacali. La bozza dell’OM, pubblicata il 11 dicembre 2025, prevede cambiamenti significativi per migliorare l’efficienza del reclutamento dei supplenti e correggere le problematiche riscontrate in passato.
Criticità e proposte di modifica
I sindacati, come UIL Scuola e FLC CGIL, hanno espresso soddisfazione per il parere del CSPI, che ha accolto molte delle loro preoccupazioni. Tra le critiche principali vi è la questione delle supplenze per docenti con titolo estero, dove si contesta la possibilità di assegnare contratti a chi è inserito con riserva, creando precarietà. Inoltre, si segnala la necessità di differenziare il punteggio tra il TFA sostegno e i corsi di specializzazione INDIRE, ritenuti meno impegnativi.
I sindacati chiedono anche un sistema sanzionatorio meno rigido e criticano la limitazione delle certificazioni informatiche a enti accreditati da Accredia, che potrebbe penalizzare i docenti. Infine, viene contestato l’aumento di punteggio per dottorati e assegni di ricerca, considerati meno rilevanti per la didattica.