Obiettivi e misure del Decreto
Il Decreto fiscale 2026, attualmente in fase di conversione in Legge, è stato concepito per rispondere alle necessità economiche e fiscali di imprese, famiglie e Pubblica Amministrazione. Tra le misure più significative, spicca un incremento di 75,6 milioni di euro nel Fondo di garanzia per la prima casa, che sostiene i mutui per acquisto, ristrutturazione ed efficientamento energetico delle abitazioni principali. La garanzia copre fino al 50% della quota capitale, con possibilità di arrivare all’80% per i redditi sotto i 40.000 euro.
Innovazione e formazione
Il Decreto prevede anche la possibilità per le Regioni di assumere personale sanitario a tempo determinato, finanziato solo se hanno mantenuto bilanci in equilibrio negli ultimi tre anni. Inoltre, il Fondo per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione riceverà un incremento di 3,5 milioni di euro, destinato a progetti di intelligenza artificiale e digitalizzazione delle PA. Infine, aumentano le risorse per le borse di studio per specializzandi non medici, con un incremento di 4,4 milioni di euro per il 2025 e oltre 2 milioni annui dal 2026, per supportare la formazione in professioni sanitarie non mediche. La legge entrerà in vigore il giorno dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, prevista per gennaio 2026.