Pagamenti regolari e nuove risorse
A partire dal 15 dicembre 2025, i compensi per le supplenze brevi saranno erogati in modo regolare, grazie a 1,4 miliardi di euro stanziati dal Ministero dell’istruzione e del merito (MIM). Questo importo segna un incremento di 250 milioni rispetto all’anno precedente, consentendo alle scuole di liquidare senza interruzioni gli stipendi dei supplenti. È prevista un’unica emissione per il mese di dicembre, che include anche i ratei maturati nei mesi precedenti, una misura attesa da molti docenti e personale ATA.
Il nuovo sistema digitale dal 2026
Durante un incontro con i sindacati, il Ministero ha annunciato l’introduzione di un nuovo sistema digitale per la gestione delle supplenze brevi, attivo dal settembre 2026. Questo progetto, avviato nella primavera del 2025, si articolerà in tre fasi: un’analisi delle criticità, la progettazione di una nuova piattaforma e la sua realizzazione. Il prototipo della nuova piattaforma è già in fase di test. La nuova soluzione mira a semplificare e uniformare le procedure, integrandosi con NoiPA e MEF, e prevede un programma di formazione per il personale scolastico, superando il modello decisionale del passato.