Aumenti stipendiali per dirigenti della sanità: fino a 230 euro in più

Aumento confermato per i dirigenti del comparto sanità

L’aumento degli stipendi per i dirigenti del comparto sanità è ufficiale. Il 18 novembre 2025, ARAN e le Organizzazioni sindacali hanno firmato l’ipotesi di Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il triennio 2022-2024. Non solo i 12.000 dirigenti medici del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) beneficeranno di un incremento mensile, ma anche i 17.000 dirigenti non medici del settore pubblico.

Dettagli sugli aumenti stipendiali

Gli aumenti riguarderanno tutti i 137.000 dirigenti del SSN, inclusi quelli dell’area sanitaria, medica e veterinaria. La validità del CCNL è nazionale, garantendo applicazione uniforme in tutte le aziende sanitarie. Nonostante ARAN abbia comunicato aumenti di 490 euro lordi mensili, l’incremento effettivo sarà di 230 euro al mese per 13 mensilità, a partire dal 1° gennaio 2024. Questa cifra riflette solo l’aumento di base, mentre il totale di 490 euro include diverse componenti.

Gli aumenti varieranno in base al ruolo, all’anzianità e alla complessità della struttura dirigenziale. È previsto che la firma definitiva del contratto avvenga entro la metà di ottobre 2025, momento in cui gli arretrati saranno erogati insieme all’aumento stipendiale. Gli aggiornamenti saranno comunicati tempestivamente.