Domande aperte per le imprese del Mezzogiorno
Dal 3 Dicembre 2025, le imprese situate in Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia possono presentare domanda per accedere agli incentivi per l’autoproduzione di energia rinnovabile. Questa misura, promossa dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, è destinata a sostenere i progetti green delle aziende in queste Regioni meno sviluppate.
Dettagli sugli incentivi
Gli incentivi consistono in contributi in conto impianti che coprono una percentuale delle spese ammissibili, variabile tra il 28% e il 63%, a seconda della dimensione dell’azienda. Le risorse disponibili ammontano a 262 milioni di euro, con il 60% riservato alle PMI e almeno il 25% alle micro e piccole imprese. Le domande saranno gestite dal GSE e potranno essere presentate fino alle ore 10.00 del 3 Marzo 2026.
Per accedere agli incentivi, i progetti devono riguardare una sola unità produttiva in aree industriali di Comuni con oltre 5.000 abitanti e l’impianto deve essere destinato all’autoconsumo. L’energia in eccesso deve essere ceduta gratuitamente al GSE per vent’anni. Le agevolazioni saranno erogate in due stati di avanzamento lavori, con saldo finale entro 80 giorni dalla richiesta.
È importante notare che le imprese escluse da questa opportunità includono quelle con condanne per reati che comportano l’esclusione da appalti e quelle in difficoltà a beneficiare di aiuti pubblici. Le domande devono essere presentate esclusivamente online, utilizzando la piattaforma del GSE.