Un aiuto concreto per le mamme lavoratrici
Il Governo italiano ha confermato, con l’approvazione della prima versione della legge di bilancio per il 2026, l’assegnazione di un bonus annuale fino a 720 euro per le mamme lavoratrici precarie con due o più figli a carico. Questa misura, parte di un pacchetto di incentivi alla natalità, rappresenta un potenziamento rispetto al bonus di 480 euro previsto per il 2025.
Il nuovo contributo, pari a 60 euro mensili, sarà attivo per le lavoratrici dipendenti e autonome con un reddito annuo inferiore a 40.000 euro, e sarà erogato dall’INPS in un’unica soluzione a dicembre 2026. Si applicherà fino al compimento dei 10 anni del figlio più piccolo nel caso di due figli, e fino ai 18 anni per le famiglie con tre o più figli, sempre rispettando determinati requisiti.
Requisiti e modalità di accesso
Le lavoratrici autonome dovranno essere escluse dal regime forfettario, mentre le dipendenti potranno ricevere il bonus solo se assunte con contratto a tempo determinato. Le modalità di domanda seguiranno le stesse del 2025, con l’INPS che fornirà ulteriori dettagli dopo l’approvazione definitiva della legge. La misura, attesa per il 1° gennaio 2026, sarà soggetta a possibili emendamenti da parte del Parlamento.