Assegno Unico Universale per Stranieri
Dal 2025, l’Assegno Unico Universale sarà accessibile anche ai cittadini stranieri residenti in Italia con figli a carico. Dopo anni di esclusione, i titolari di permesso per attesa occupazione potranno finalmente beneficiare di questo sostegno. L’importo dell’assegno varia in base all’ISEE e può raggiungere fino a 201 euro mensili per figlio, con ulteriori maggiorazioni previste.
Requisiti e Modalità di Accesso
Per accedere all’assegno, gli stranieri devono essere soggetti al pagamento dell’imposta sul reddito e possedere un contratto di lavoro, sia a tempo indeterminato che determinato, di almeno sei mesi. Tuttavia, una recente sentenza della Corte di Cassazione ha stabilito che il diritto si estende anche a chi è in attesa di occupazione. Inoltre, i familiari di cittadini dell’UE con diritto di soggiorno possono richiedere il contributo.
Nel 2025, gli importi dell’assegno variano da 57,50 euro a 201 euro per figlio, modulati in base alla situazione economica del nucleo familiare. La domanda può essere presentata attraverso diversi canali e l’INPS erogherà l’importo minimo se non viene fornito un ISEE valido. A partire dal 2026, si prevede un aumento degli importi grazie alla rivalutazione ISTAT e l’introduzione di nuove maggiorazioni per famiglie numerose e figli disabili.