Trattenute per il conguaglio IRPEF
Nel mese di ottobre 2025, molti pensionati si troveranno a fronteggiare le trattenute sulle loro pensioni. L’INPS, infatti, avvierà il conguaglio IRPEF, recuperando le somme dovute da chi ha pagato meno tasse rispetto a quanto previsto. In particolare, coloro che hanno presentato la dichiarazione dei redditi tra il 21 giugno e il 15 luglio 2025 e hanno versato un’imposta inferiore a quella dovuta vedranno un abbattimento dell’importo del cedolino pensione.
Modalità di recupero e rimborsi
Il recupero dell’IRPEF avviene in automatico, con l’INPS che trattiene la somma da restituire in un’unica soluzione o a rate, a seconda dell’importo e della capienza della pensione. Ogni anno, il conguaglio IRPEF serve ad allineare le imposte versate con quelle realmente dovute dal pensionato. L’Agenzia delle Entrate comunica all’INPS, tramite il Modello 730-4, l’esito della dichiarazione dei redditi, e se risulta un debito, l’INPS provvede al recupero direttamente sulla pensione.
Nel cedolino di ottobre 2025, sarà indicata la voce “conguaglio IRPEF” con l’importo trattenuto o rimborsato. È importante notare che non tutti i pensionati subiranno una diminuzione dell’assegno; chi ha versato più IRPEF del necessario riceverà un rimborso, accreditato come voce aggiuntiva nel cedolino, variabile a seconda della situazione fiscale individuale.